Blog

Festa del papa’: origini e tradizioni

“A volte penso che mio padre sia una fisarmonica. Quando lui mi guarda, sorride e respira, sento le note.” Markus Zusak

Il papà è come un supereroe per i suoi piccoli. In tutto il mondo c’è una data per festeggiare queste persone meravigliose che hanno un posto speciale nel nostro cuore. Vediamo insieme le origini e le tradizioni più diffuse in tutto il mondo.

Origini della festa del papà

papàLa festa del papà nasce nel XX secolo per festeggiare la paternità ed è quindi complementare alla festa della mamma. La prima volta, documentata, in cui si festeggiarono i papà fu  il 5 luglio 1908, a Farmont, presso la chiesa locale. Ad ufficializzare la festa fu, invece, la signora Smart Dodd che, senza essere a conoscenza dei festeggiamenti di Farmont e ispirata dal sermone ascoltato in chiesa durante la festa della mamma del 1909, organizzò la festa  il 19 giugno del 1910 a Spokane. La festa fu organizzata nel mese di giugno  proprio perché in tale mese il padre della Signora Dodd faceva il compleanno.

La festa del papà nel mondo

La festa del papà si festeggia in tutto il mondo, ma con date e tradizioni diverse.

In Italia la festa del papà coincide con  la festa di San Giuseppe,padre putativo di Gesù, il 19 marzo. Nella tradizione popolare e religiosa San Giuseppe rappresenta il modello esemplare di padre amorevole e del marito devoto, inoltre è considerato il protettore degli orfani e in generale di tutti i più fragili. Per questo motivo in alcune aree geografica durante la festa si compiono gesti di carità, in particolare in alcune zone della Sicilia si invitano i poveri a pranzo.

Il 19 Marzo coincide anche con la fine dell’inverno, motivo per il quale in alcune zone agricole si bruciano le parti di terra incolta,  e in alcune piazze si organizzano dei falò per salutare, simbolicamente, la stagione invernale. Questi riti sono accompagnati dalla preparazione delle Zeppole di San Giuseppe, dolce tipico di Napoli, che ricordano il momento in cui San Giuseppe dovette vendere frittelle per mantenere la  famiglia in terra straniera, al tempo della fuga in Egitto con Maria e Gesù.papà

In Spagna, el dia del Padre,  si celebra, come in Italia, il 19 Marzo e in quel giorno la maggior parte dei negozi sono chiusi.In  Germania, la festa del papà, Vatertag, si festeggia il giorno dell’ascenzione( 40 giorni dopo la pasqua, fine marzo, primi di giugno), ed è  festa federale. In alcune zone della Germania la festa è chiamata festa dei gentiluomini (Herrentag) o giorno degli uomini (Männertag).  Secondo la tradizione, nel nord e nell’est del Paese,  gli uomini sono soliti fare un’escursione con carri trainati dai buoi (Bollerwagen) nei cui vagoni vengono conservati vino, birra e piatti tradizionali.

In Danimarca la festa del papà è il 5 giugno, lo stesso della giornata della Costituzione. In Russia è tradizione festeggiare la festa del papà il 2 febbraio in cui si celebra la festa dei difensori della patria, mettendo in luce l’aspetto civico e politico del padre.

Nel mondo arabo la festa del papà coincide con il primo giorno d’estate, il 21 giugno, Questo perché la festa della mamma in quei paesi si celebra il primo giorno di primavera. In Pakistan, in particolare è un evento molto sentito, soprattutto da tv e giornali che dedicano interviste e servizi ai padri.

In Asia, a Hong Kong si festeggia la terza domenica di giugno. In Cina la festa non è ufficializzata e  viene festeggiata l’8 agosto. In Giappone e Malesia è presente la tradizione anglosassone e si festeggia la terza domenica di giugno. In India e nelle Filippine i papà si festeggiano il 3 giugno.


LEGGI ANCHE: Genitori Nel Mondo: Filippine


In Thailandia, la festa del papà, è il giorno del compleanno del re. Il re attuale in Thailandia compie gli anni il 5 dicembre. La tradizione vuole che la festa si festeggia donando al padre o al nonno un fiore di Canna, considerato “fiore maschile”.

papà

 In Canada,  si segue la tradizione anglosassone festeggiando  la terza domenica di giugno,  e, nonostante non sia un giorno festivo, si trascorre del tempo in famiglia. In Costa Rica attualmente la tradizione seguita è quella anglosassone, ma il partito della Unidad Social Cristiana ha già presentato un disegno di legge per portare la festa al 19 marzo, il giorno di San Giuseppe, in onore del nome della capitale del Paese: San José.

Anche in Argentina, pur festeggiando  ancora  la terza domenica di giugno, si sta cercando di portare la festa del papà al 24 agosto, giorno in cui nacque il primo figlio di José de San Martin, considerato “Padre della Nazione”. In Australia i festeggiamenti  hanno luogo la prima domenica di Settembre. Qui, in particolare nella regione di Victoria, vi è una particolare usanza : in ben 32 comuni i padri, e le figure paterne concorrono ogni anno per vincere il titolo di “Padre della Comunità Locale”.

Auguri speciali per la festa del papà

Abbiamo fatto per voi una mini raccolta di filastrocche da dedicare al vostro super papà.

Al papà

Che bello giocare con le costruzioni
e poi quando è sera guardare i cartoni;
che gioia dipingere con i pennarelli
e mettere assieme i puzzle più belli.
Ma il momento magico anche oggi sarà
quando ritorni tu: Papà!


Ascolta il tuo cuore

Papà prendi la tua mano poggiala sul petto
e ascolta il tuo cuore…
c’è una vocina piccolina
che vuole farsi ascoltare…
perché proviene da un cuore lontano
che ti vuole tanto bene.
Auguri papà!


Il Principe  

Arriva un Principe
con un cavallo bianco:
viene da lontano
e sembra molto stanco.
Al posto della spada
c’è l’ombrello
e c’è il cappotto
al posto del mantello;
però a guardarci bene
il cavallo non ce l’ha,
io gli corro incontro
e gli dico: “Ciao papà!”.

Marco Moschini


Tante cose

Lo abbraccio, lo bacio, lo strizzo, lo mordo,

lo stringo, lo tiro, lo chiamo, lo guardo.
Gli parlo, mi parla, lui ride, io rido
mi ama, lo amo, mi sgrida, lo sgrido.
Giochiamo, corriamo poi ci coccoliamo
parliamo e parliamo, ridiamo e ridiamo.
Son tante le cose che insieme facciamo
io e il mio papà e …intanto ci amiamo!

Jolanda Restano


Mash&Co vi augura una felice festa del papà!


LEGGI ANCHE: Genitori Nel Mondo: Ungheria


L’AUTRICE
Letizia Grasso, Pedagogista
“Tutti i grandi sono stati bambini, ma pochi di essi se ne ricordano” Questa frase è impressa nel mio cuore. La bambina che si meraviglia delle piccole cose è sempre con me. Credo fermamente che la scuola debba puntare sulla costruzione autonoma delle conoscenze attraverso il contatto diretto con il mondo esterno e, dunque, tramite le esperienze di vita. Una scuola aperta alla vita e che dalla vita stessa apprende. Una scuola che insegni a osservare ogni piccola cosa, a meravigliarsi e a porsi domande. Una scuola che formi degli adulti che sappiano riflettere e mettere in relazione mente e cuore”.
Gioca_Impara_Mash&Co